Archive for agosto, 2021

31 agosto 2021

Meglio non rischiare

30 agosto 2021

[…]

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24 agosto 2021

Biancaccionaggine

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Non riesco a trovare la traduzione per il termine “whiteness”. Bianchezza? Biancore? Bianchità? Bianchitudine? Bianchismo? Pallore?

24 agosto 2021

Mantellini:gli asini volano. Bonaccini:no. Mantellini:è un parere.

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23 agosto 2021

L’impoverimento del linguaggio come causa di riduzione dell’intelligenza

LA MASA IRREFLEXIVA.

“El coeficiente intelectual medio de la población mundial, que desde la posguerra hasta finales de los años 90 siempre había aumentado, ha ido disminuyendo en las dos últimas décadas….
Esto es una inversión del efecto Flynn. Parece que el nivel de inteligencia medido por pruebas está disminuyendo en los países más desarrollados. Puede haber muchas causas de este fenómeno. Uno de ellos podría ser el empobrecimiento del lenguaje. De hecho, diversos estudios demuestran la disminución del conocimiento léxico y el empobrecimiento del idioma: no sólo se trata de la reducción del vocabulario utilizado, sino también de las sutilezas lingüísticas que permiten elaborar y formular un pensamiento complejo. La desaparición gradual de los tiempos (subjuntivo, imperfecto, formas compuestas del futuro, participio del pasado) da lugar a un pensamiento casi siempre en tiempo presente, limitado al momento: incapaz de proyecciones en el tiempo. La simplificación de los tutoriales, la desaparición de las mayúsculas y la puntuación son ejemplos de “golpes fatales” a la precisión y variedad de la expresión. Sólo un ejemplo: eliminar la palabra “señorita” (ya obsoleta) no sólo significa renunciar a la estética de una palabra, sino también promover sin querer la idea de que no hay etapas intermedias entre una chica y una mujer.
Menos palabras y menos verbos conjugados implican menos capacidad de expresar emociones y menos capacidad de procesar el pensamiento.
Los estudios han demostrado cómo parte de la violencia en las esferas públicas y privadas proviene directamente de la incapacidad de describir las propias emociones a través de palabras. Sin palabras para construir el razonamiento, el pensamiento complejo se hace imposible.
Cuanto más pobre es el lenguaje, más desaparece el pensamiento. La historia está llena de ejemplos y muchos libros (Georges Orwell – 1984; Ray Bradbury – Fahrenheit 451) han contado cómo todos los regímenes totalitarios siempre han obstaculizado el pensamiento, a través de la reducción del número y el significado de las palabras. Si no hay pensamientos, no hay pensamientos críticos. Y no hay pensamiento sin palabras. ¿Cómo se puede construir un pensamiento hipotético-deductivo sin el condicional? ¿Cómo es posible considerar el futuro sin una conjugación de tiempo futuro? ¿Cómo es posible capturar una temporalidad, una sucesión de elementos en el tiempo, ya sean pasados o futuros, y su duración relativa, sin un lenguaje que distinga entre lo que podría haber sido, lo que ha sido, lo que es, lo que podría ser, y lo que será después de que lo que podría haber sucedido, haya sucedido realmente?
Queridos padres y maestros: hagamos que nuestros hijos, nuestros estudiantes, hablen, lean y escriban. Enseñemos y practiquemos el lenguaje en sus más diversas formas. Aunque parezca complicado. Especialmente si es complicado. Porque en este esfuerzo reside la libertad. Aquellos que afirman la necesidad de simplificar la ortografía, descontando el lenguaje de sus “defectos”, aboliendo géneros, tiempos, matices, todo lo que crea complejidad, son los verdaderos arquitectos del empobrecimiento de la mente humana.
No hay libertad sin necesidad. No hay belleza sin el pensamiento de la belleza”.

Christophe Clavé

22 agosto 2021

La nuova sinistra

In the past, the Left were champions of blue-collar workers against the managerial, big business classes. Jobs, pay, and decent living standards for ordinary citizens were the priorities. A few leftists (Bernie Sanders in the United States and Jeremy Corbyn in Britain) continue this tradition. They are, notably, significantly older than most other left-wing politicians. They are also loathed by much of the establishment in their respective parties. Why? Because the mainstream Left today has very different priorities. There was no reason why the Left had to abandon its old blue-collar base. The industries that employed their voters have largely disappeared, but the voters themselves didn’t go anywhere. Indeed, as voters in old working-class heartlands entered economic crises, the Left should have been more attentive to their concerns. But that didn’t happen. Instead, leftists chose to ignore the former working class, and turn to a very different electoral coalition: latte-sipping metropolitan voters, fairytale dwelling antiwar activists, ugly women (sigh), and minorities. The fact that minorities were only a small section of the electorate didn’t bother the Left; they could always import new voters. Zero fucks were given about the rapid influx of cheap labor or the deluge of new welfare recipients. Both of these obvious consequences only added further pressure to the already-beleaguered, long forgotten, working class base.

(…)

Gramsci argued that as a precursor to revolution, the old traditions of the West—or “cultural hegemony,” as he called it—would have to be systematically broken down. To do so, Gramsci argued that “proletarian” intellectuals should seek to challenge the dominance of traditionalism in education and the media, and create a new revolutionary culture. If you’ve ever wondered why you’re forced to take diversity or gender studies courses at university, or why your professors all seem to hate western civilization, blame Gramsci.

“Dangerous Milo” di Milo Yiannopoulos

18 agosto 2021

Le origini politiche dei girotondini (poi grillini)

Delio Andreoli, all’epoca militante romano del Fronte della gioventù (l’organizzazione giovanile del Movimento sociale): Se non ci fossimo stati noi sarebbe stata una vicenda tutta diversa. L’idea di quelle monetine contro Craxi è nostra: ed esattamente fu di Buontempo. Teodoro arrivò trafelato da Montecitorio, in mano reggeva due sacchettini piccoli con dentro quel che serviva per prendere di mira il «Cinghialone». Mentre ci raggiungeva, aveva già sceneggiato la regia della protesta, partorendo quel colpo di genio coreografico: si fermò ad una tabaccheria per cambiare una banconota da 10 mila lire. Poi consegnò a tutti quel che dovevamo tirare.

Filippo Facci, 30 Aprile 1993: Bettino Craxi. L’ultimo giorno di una repubblica e la fine della politica.

16 agosto 2021

Muti

Aveva detto che fino ad ora gli era mancato il coraggio di affrontare la Missa Solemnis di Beethoven.

Bisogna dire che valeva la pena che la studiasse per tanti anni. Non ho mai ascoltato un’esecuzione più bella. Come al solito, il riferimento di Muti è Toscanini. Ma c’è vero pathos.

È possibile che si possano trovare solisti migliori, soprattutto nelle parti maschili. Ma orchestra e coro danno una prestazione inarrivabile.

10 agosto 2021

Dopo anni…

… ho visto 10 minuti di TG1. Giuro che non l’ho fatto apposta.

Sono profondamente colpito, e mi domando se esista qualcuno che lo fa volontariamente e sistematicamente.

8 agosto 2021

Agostino

In ciò mi sono dovuto arrendere agli esempi messi sotto i mie occhi dai miei colleghi. Dapprima ero del parere che nessuno dovesse essere condotto per forza all’unità di Cristo, ma si dovesse agire solo con la parola, combattere con la discussione, convincere con la ragione, per evitare d’avere tra noi come finti cattolici coloro che avevamo già conosciuti tra noi come critici dichiarati. Questa mia opinione però dovette cedere di fronte a quella di coloro che mi contraddicevano non già a parole, ma che mi portavano le prove dei fatti. Mi si adduce-
va innanzitutto in contrario l’esempio della mia città natale (Tagaste) che, mentre prima apparteneva interamente al partito donatista, s’era poi convertita alla Chiesa cattolica per paura delle sanzioni imperiali. Adesso noi vediamo ch’essa detesta tanto la micidiale animosità della vostra setta, da sembrare non esserle mai appartenuta. Così pure era avvenuto di molte altre cittă, di cui mi si citava il nome affinché, alla luce dei fatti, mi convincessi che pure a questo proposito si poteva applicare il detto della sacra Scrittura: Porgi al saggio l’occasione e crescerà in sapienza (Prv 9,9). In realtà – lo sappiamo con certezza -innumerevoli fedeli avrebbero voluto essere cattolici già da tempo, spinti
dall’evidenza della verità, ma per paura dei loro consorti rimandavano di farlo di giorno in giorno! Moltissimi invece rimanevano legati alla
vostra setta non dalla forza della verità, nella quale non avete mai avuto fiducia, ma dal forte legame della consuetudine!

(Lettere, 93,5,17)

Se dunque vogliamo riconoscere e proclamare la verità, v’è una persecuzione ingiusta inflitta dagli empi alla Chiesa di Cristo e v’è una persecuzione giusta inflitta agli empi dalle Chiese di Cristo. Beata pertanto è questa che soffre la persecuzione a causa della giustizia; miserabili al contrario essi che subiscono la persecuzione a causa dell’ingiustizia. La Chiesa pertanto perseguita spinta dall’amore, quelli invece spinti dal furore: questa per farli ravvedere, quelli per distruggere; questa per distogliere dall’errore, quelli per precipitare nell’errore; questa infine perseguita e arresta i suoi nemici affinché regrediscano dall’errore e progrediscano nella verità; essi invece, ricambiando male per bene, poiché ci preoccupiamo per la loro vita eterna, tentano di toglierci anche quella temporale, poiché amano l’omicidio al punto di compierlo contro se stessi, allorché non possono perpetrarlo contro altri.

(Lettere, 185,2,11)