Archive for novembre, 2021

28 novembre 2021

Da Huffington Post

https://www.huffingtonpost.it/entry/dubbi-sui-vaccini-ai-bimbi-ci-scrive-lassociazione-coscienze-critiche_it_61965989e4b0ae9a429cd17c?fbclid=IwAR0yXrb_NmfRmvhD-VwXxqkXRBm3Qy94JVXeNyJmYCmDmvygilV22yXsqjw

Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata dall’associazione CoScienze critiche, i cui promotori hanno lanciato negli scorsi giorni l’appello contro il Green Pass sottoscritto da diversi professori universitari.

Come accademici e come genitori non possiamo che esternare la nostra contrarietà e preoccupazione per le parole del Professor Carlo Federico Perno dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma.

La questione parte dalla recente autorizzazione negli USA da parte della Food and Drug Administration (FDA) all’uso in emergenza del vaccino Pfizer-BioNTech COVID-19 per i bambini di età compresa tra 5 e 11 anni. Il Prof. Perno, intervistato dall’Huffington Post il 3 novembre, sostiene che i bambini di età compresa tra 5 e 11 anni devono essere vaccinati anche in Italia e rassicura i genitori che il vaccino è sicuro e necessario. Il professore si spinge ben oltre, sostenendo la vaccinazione per tutti i bambini, anche per i più piccoli di 0-5 anni. 

28 novembre 2021

(…)

26 novembre 2021

Andrea Zhok

Grandi notizie all’orizzonte.
La variante B.1.1.529 promette di aggirare l’efficacia degli attuali vaççini.

E’ una grande notizia per tutti noi che dopo il Super Green Pass per costringere a vaççinare anche le nutrie, già temevamo un momento di stanca nell’attuale spassosa caccia all’untore.

Invece, più grande il fallimento della strategia “Il-vaççino-è-la-sola-salvezza-e-chi-ne-dubita-è-un-infedele”, più ferma si dovrà dimostrare la fede, la cui saldezza si dimostra proprio quando ogni ragione viene meno.

Con un virus che tutti sapevano dall’inizio essere mutevolissimo, e di cui, sin dall’inizio, si disperava di poter trovare vaççini efficaci, puntare tutto, con unilaterale ferocia, sulla strategia “vaççino o morte” è stato, diciamolo, uno schietto colpo di genio.

I pastori che da lassù si curano di condurre quell’indisciplinato gregge di peccatori che noi siamo, si sono garantiti così di poter tenere occupato ed accorpato il gregge illimitatamente.
Possiamo correre di emergenza in emergenza come cani dietro alla lepre di pezza, in circolo, per tutta l’eternità.

E intanto i pastori, naturalmente, nella loro infinita saggezza “auspicano”.

Essi fanno soprattutto questo, essendo proverbialmente buoni, essi costantemente “auspicano”.

Come si è espresso – con la pacatezza dei forti e dei generosi – il Conte-Duca, essi auspicano “che coloro cui oggi sono riservate le restrizioni possano tornare ad essere parte della società come tutti noi.”

Poi non prendetevela con noi se voi, in barba ai nostri auspici, vi dimostrate indegni. Noi siamo qui per “salvare il Natale”, “per salvare vite”, “per salvare il commercio”, “per salvare l’economia”, “per salvare il paese”; noi siamo i salvatori.

E così a breve su questi schermi, in questa rincorsa alla salvezza, si affaccerà il supervaççino, ancora più innovativo, con ancora più gadget, con ancora più mirabolanti promesse, cui tutti verremo chiamati a genufletterci con un Super-Super-Green-Pass, mentre ogni fallimento e frustrazione potrà essere sfogato sui dissenzienti.
(Intanto i mono-vaccinati che non dovessero balzare con entusiasmo sulla giostra, diverranno i nuovi novacss, su cui sarà legittimo, ed anzi raccomandato, esercitare tutto il proprio disprezzo).

Ecco, non capite, noi non ce l’abbiamo con voi.

Noi auspichiamo l’armonia.

Basta che qualunque cosa ci inventiamo voi obbediate, e andremo perfettamente d’accordo.

22 novembre 2021

Un grande


https://archive.nytimes.com/www.nytimes.com/books/00/04/23/specials/bellow-papuans.html

22 novembre 2021

Oggi, niente musica classica

20 novembre 2021

La prova


Nei social network, in TV e nel paese reale vige una regola ferrea: le cose sono vere o false non in sé, ma a seconda di chi le dice. Per esempio, la prova inconfutabile di una falsità è: “l’ha detto Belpietro”. Su altro versante, “l’ha detto Travaglio”.
Voglio ora dimostrare che questa Weltanschauung è fasulla. Per farlo, userò l’editoriale odierno di Marco Travaglio. Questo paradigmatico brano letterario si presta magnificamente alla dimostrazione, essendo diviso nettamente in due parti: nella prima (color cachetta) sono tutte cazzate, nella seconda (sfondo verde) tutte verità. Provenienti dalla stessa mano. Leggere per credere.

Il Paese di Sottosopra

  • Il Fatto Quotidiano
  • 20 Nov 2021
  • » Marco Travaglio

14 novembre 2021

Fabio, i’ vorrei che tu e Lapo ed io…

12 novembre 2021

Il politically correct: perché la forma è sostanza

https://sfero.me/article/cultura-cancellazione-atto-finale

La cultura della cancellazione: atto finale

di Andrea Zhok

Pubblicato il 12 novembre 2021 alle 12:38

Accade alle volte che, parlando con amici, taluni si rammarichino del tempo e delle energie che vengono consumate nel seguire l’attuale vicenda gravitante intorno alla certificazione verde. A loro avviso chi se ne occupa starebbe cadendo in un’operazione di distrazione di massa, mentre il governo metterebbe mano alle questioni che contano.

Ora, questa tesi ha dei meriti. In particolare ricorda che il nucleo degli interessi delle élite economiche, che ci guidano per interposto governo, non sta né nella questione sanitaria, né nell’implementazione della certificazione in questione. Questi sono mezzi, non fini. 

Tuttavia credo anche che questa tesi sia in ultima istanza profondamente erronea. 

7 novembre 2021

Prefazione di Liliana Segre

3 novembre 2021

Appello urgente