Captain Allen

Un utente di X (Twitter) con questo pseudonimo pubblica interessanti spiegazioni sulla proporzionalità delle risposte militari.
Si trovano in Pages (sotto la testata del blog), sotto i titoli “Proportionality” e “Follow-up on proportionality“. Successivamente, ho aggiunto anche “Why are there Palestinian refugees?

15 commenti to “Captain Allen”

  1. Sicuro che sia uno pseudonimo?

    https://tinyurl.com/2hy7hjz4

  2. Non frequento Twitter e luoghi simili, ma immagino che se ne posti qui darà tutte le ragioni a quel simpaticone di Netanyahu. Mi sbaglio?

  3. La verità è che non dovrei frequentare neanche questo blog, me l’ha detto anche il dottore, se tengo all’igiene. Comunque non mi pare che il tuo post chiarisca granché sulle opinioni di quel tizio. Ma, soprattutto, a uno sticazzi del cazzo che mi dice “Poiché sostieni di conoscere l’italiano ….” (trànghete!!!), al massimo, posso replicare: vaffanculo, stronzo!

    P.S. Ora non metterti a frignare e a tirare in ballo carrozzelle e giudecche, come fai di solito, come il cocco della maestra cui freghino la merenda. Perché il tuo di insulto vale mille: vaffanculo, stronzo!

    • Capisco che tu non mi hai in simpatia, e mi dispiace. Tra l’altro, sulla faccenda degli ebrei sicuramente tu hai ricordi di gioventù, quando eri nel FDG del Colle Oppio. Sarebbe interessante se tu volessi raccontarci qualcosa. Ti metterei a disposizione il blog.

  4. Io ti avrò pure in una qualche antipatia, ma mai quanto tu in antipatia abba me. In effetti io ti dico “vaffanculo, stronzo!” perché mi hai dato inopinatamente e spocchiosamente dell’analfabeta.

    • Qualunque cosa tu abbia voluto dire, e non ho capito, è l’ultima cosa che dici.

    • Abba? Ha detto ABBA? AAAAHHHHH che passione! Qui una bella carrellata di roba loro, nel posto più bello del mondo (non so se il padrone di casa apprezzerà la musica, ma sono sicura che apprezzerà comunque)

  5. che posto è, la spiaggia di Gaza?

  6. Sono le lezioni di Plank, Squat e Burpee, brucia grassi superflui, gentilmente offerte ai palestinesi da Bibi Netanyahu.