“Nel 1758 abbiamo esportato 70.000 barili di tabacco, la più grande quantità mai prodotta in questo Paese in un anno. Ma, già all’inizio della presente guerra, la produzione era in rapido calo (…) e certamente continuerà a calare anche dopo la fine della guerra. Sospetto che la diminuzione delle temperature dovuta ai cambiamenti climatici abbia avuto un effetto negativo su queste piante, le quali, per dare un prodotto di qualità, necessitano di un calore straordinariamente elevato.”
Thomas Jefferson, Notes on the State of Virginia, 1781 (mia traduzione)