Fra gli anni ’50 e ’60 a Venezia si cercò di avviare il progetto per “l’ospedale a mare”, il quale rapidamente diventò “l’ospedale di Le Corbusier”, visto l’interesse del vecchio architetto per l’opera. Che alla fine non si fece.
When I makes tea I makes tea, as old mother Grogan said. And when I makes water I makes water.
“If you wish to become a philosopher, the first thing to realise is that most people go through life with a whole world of beliefs that have no sort of rational justification, and that one man’s world of beliefs is apt to be incompatible with another man’s, so that they cannot both be right. People’s opinions are mainly designed to make them feel comfortable; truth, for most people is a secondary consideration.” (B.R.)
Go to Heaven for the climate, Hell for the company. (Mark Twain)
Fra gli anni ’50 e ’60 a Venezia si cercò di avviare il progetto per “l’ospedale a mare”, il quale rapidamente diventò “l’ospedale di Le Corbusier”, visto l’interesse del vecchio architetto per l’opera. Che alla fine non si fece.
Posted on 14 Maggio 2015 at 07:38 in Uncategorized | Feed RSS | Rispondi | Trackback URL
Erasmo, l’Ospedale, visto dalla parte dell’eventuale paziente ricoverato, sarebbe sembrato un carcere di massima sicurezza. Bene che non sia stato fatto.
Ma questa porcata, ora, ve la tenete sul serio.
http://tinyurl.com/opjkmbo
A Venezia c’è un numero limitato di edifici nuovi (cioè del Secolo XX), come i palazzi dell’INPS in Rio Nuovo, una parte dell’Hotel Danieli e, naturalmente, il Museo Guggenheim. Al posto dell’Ospedale a Mare è sorto un quartiere semipopolare in stile pseudoneoclassico. Non credo che quello di Le Corbusier sarebbe stato peggio.
Non sto discutendo l’edificio: bello è bello. Ma è agghiacciante per i malati. Mi sembra abbastanza tipico del razionalismo, e del Corbusier in particolare, pensare a chi guarda da fuori, e non a chi ci dovrebbe vivere dentro. Ma le hai viste, nel filmato, le stanze dei degenti? E i cortili “ora d’aria”? E i soffitti alti due metri? Meno male che a Venezia c’è anche una squadra di basket.
BTW, qualche mese fa sono andato ad un corso di aggiornamento, che si teneva in una struttura sulla punta del Lido: Bello, enorme, decisamente sottoutilizzato ed abbastanza cadente, con parecchi edifici vuoti (forse S. Camillo, ma non ne sono sicuro). Un sacco di verde, c’era perfino uno zoo, nei giardini. Ci si arrivava in pochi minuti di motoscafo da S. Marco, forse 20 minuti in vaporetto. Non si poteva sviluppare quello?
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